Essere in gravidanza è una possibilità biologica della donna, ma quando una coppia desidera un figlio e si impegna in questo, entrambi i genitori entrano in uno stato di gravidanza. Da questo punto di vista, aspettare un figlio, oltre ad essere un fatto biologico materno, è uno stato dell’essere: genitori che condividono attivamente il tempo del bebè nella pancia fino alla nascita.
Esiste una credenza generalizzata che nel bebè non ci sia coscienza fino agli ultimi mesi della gestazione: fino ai sei mesi il cervello non è sufficentemente strutturato. Ma per la Medicina Tradizionale Cinese, e anche in altre tradizioni millenarie, nel momento del concepimento la stessa cellula fecondata ha coscienza, anche se non nel senso quotidiano dell parola: il senso di individualità. Secondo questa antica visione della vita la gravidanza è un periodo di grande intensità e coscienza per il bebè: rivive i ricordi dell’universo e condivide con esso i segreti più intimi della sua storia.
La mitologia cinese ha raccolto in molti dei suoi racconti lo stato eccezionale di saggezza nel quale si trova il bebè uterino. Risalta la storia di Lao Tse che ebbe una gestazione lunga novanta anni e nacque con l’aspetto di un piccolo anziano. A lui si attribuisce la raccolta del Tao Te Ching. Lao Tse credeva nella comunità basata su relazioni libere e spontanee, nella quale ciascuno potesse sviluppare la propria ricerca e natura interiore. Non era molto legato alle convenzioni e norme sociali rigide che limitano la spontaneità, tanto care ad un certo tipo di Feng Shui che ci presenta la casa come un territorio pericoloso e aggressivo. La cosa più eccitante del mito di Lao Tse è la sua lunga gestazione: novanta anni, una vita. Con questa potente immagine la leggenda mostra che per riscattare dall’oblio nel quale ci immergiamo dopo la nascita tutta la saggezza nella quale vive il bebè nel pancione, può essere necessaria una vita intera.
Questo porta i genitori ad un grande entusiasmo in quanto, oltre ad una vita incipiente, nel ventre della madre c’è coscienza ed è possibile stabilire un ponte, una connessione, un dialogo e reciproco apprendimento tra i genitori e il bebè anche prima della nascita!
Per approfondimenti, consulta il libro Feng Shui per bebè, di Jose Manuel Chica (Verdechiaro Ed.)