Feng Shui Ambiente di Lavoro

Feng Shui per ambienti di lavoro e spazi commerciali

Il Feng Shui è una vera e propria arte, l’arte di costruire un’architettura energetica negli spazi in cui viviamo, al fine di vivere in armonia con noi stessi e l’ambiente che ci circonda.

Il Feng Shui è arrivato in occidente dalla Cina e in questi ultimi anni abbiamo notato una grande diffusione di testi e scuole, ma anche nel Feng Shui, come in tanti altri campi del sapere umano, vi sono diverse tendenze. Quella che è più conosciuta è quella ispirata alla filosofia di Confucio, basata sul rigido ordine sociale che dominava la società di quei tempi e che ha trovato notevole accettazione in occidente perché mette molta enfasi sui grandi temi propri della nostra civiltà: fortuna, successo, denaro, amore. Questo Feng Shui è pieno di divieti e restrizioni, pena, appunto, una vita di sventure passata a scansare frecce appuntite e cattiva sorte (arrivano pure a dirti di stare attent@ a non lasciare il coperchio del WC aperto altrimenti la tua fortuna se ne andrà giù per il buco…).

L’altra tendenza è quella del Feng Shui dei saggi taoisti che non erano tanto interessati a riconoscimenti e reputazione, quanto a fondersi con la natura per aumentare le loro conoscenze e a viaggiare nel mondo dell’energia. Questo Feng Shui taoista porta ad esplorare lo spazio e a considerarlo una cosa viva con la quale interagire per vivere con più intensità la vita. In questa visione si cerca di costruire in casa, nel luogo di lavoro o in uno spazio commerciale un ambiente che ricorda la ciclicità della natura, nel quale niente è statico e rigido ma tutto muta e si evolve. Questo è il Feng Shui che noi prediligiamo, perché ampia le prospettive e ci permette di sentire i nostri spazi, viverli in modo diverso e creativo, e creare ambienti salutari ed energetici.

Occorre notare che fare Feng Shui in uno spazio non significa creare un ambiente alla moda, occuparsi dell’arredamento in maniera eccentrica oppure soddisfare i gusti dei proprietari. Fare Feng Shui vuol dire innanzitutto riconoscere la qualità energetica di uno spazio e adottare quelle misure necessarie a creare un ambiente equilibrato, evitando gli eccessi, in modo che chi ci vive o lavora e ogni persona che entra si sentano a proprio agio.

Tutti possono approfittare delle possibilità che il Feng Shui offre, ma non tutti sono in grado di intervenire sull’energia ambientale per ottenere il risultato desiderato. Si può provare a fare qualche aggiustamento nel proprio spazio, ma è conveniente affidarsi poi alle mani di un esperto per evitare di commettere errori che possono peggiorare la situazione anziché migliorarla. Per quanto ci siano moltissime pubblicazioni sul Feng Shui, non tutte sono sufficientemente chiare anzi, spesso tendono a confondere il lettore che si trova poi nell’impossibilità di applicare un buon Feng Shui e perde entusiasmo, peggiorando di fatto la situazione iniziale.

Il Feng Shui trova applicazione in molti ambiti, inclusi gli spazi commerciali, permettendo di creare le condizioni energetiche ed ambientali per far sviluppare e prosperare le attività che vi si svolgono.

Con il Feng Shui si possono disegnare ambienti energetici armonici che favoriscono la buona collaborazione tra colleghi, in funzione anche della finalità dell’azienda o negozio: vitali e attivi oppure tranquilli e rilassanti; si può favorire la strategia d’impresa, adeguando il disegno energetico agli obiettivi, migliorare la produttività, elevare il benessere, la creatività ed il dinamismo del gruppo.

Il Feng Shui si occupa anche di neutralizzare le geopatie e tecnopatie eventualmente presenti e che rendono l’ambiente difficilmente sopportabile per chi vi lavora molte ore al giorno; le geopatie sono vene e correnti di acqua sotterranea o calore proveniente da faglie terrestri, concomitanti a reti geobiologiche, presenti sotto all’edificio in questione; quando l’ambiente è umido provoca i sintomi tipici della depressione, oppure se è troppo caldo provoca stress e irritabilità: questi sono chiari segnali della presenza di una geopatia. Le tecnopatie invece sono le influenze generate principalmente dalla presenza di antenne di telefonia mobile entro 200 metri dallo stabile.

Si ma, dirai tu, da dove si inizia? La prima cosa da fare è riconoscere nell’ambiente le varie aree energetiche; lo si fa con una bussola posta al centro dello spazio e posizionando sulla planimetria il diagramma con le direzioni, il Pakua, orientato secondo l’asse Sud-Nord (vedi immagine). In questo modo definiamo le aree. Questa è una semplice operazione che possono fare tutti, altra cosa è l’armonizzazione.

Pianta Studio

Il Feng Shui utilizza la teoria dei 5 elementi proveniente dalla Medicina Tradizionale Cinese e lo spazio è suddiviso in direzioni che prendono il nome dall’elemento stagionale che le regge, quindi avremo Legno (composto da Tuono-Est e Vento-Sudest), Fuoco (Sud), Terra (Terra-Sudovest e Montagna Nordest), Metallo (Lago-Ovest e Cielo-Nordovest) e Acqua (Nord), per un totale di 8 modulazioni energetiche che si riferiscono ciascuna ad una direzione cardinale e interagiscono tra loro con varie modalità.

Ad ogni modulazione energetica corrisponde tutta una serie di caratteristiche che permettono di conoscere quali sono gli elementi propri di ogni zona che devono essere presenti per favorirne l’energia.

Diamo qualche esempio:

ENERGIA

COLORE

FORMA

MATERIALE

IMMAGINI

Legno Verde, azzurro rettangolo Legno boschi
Fuoco Rosso Triangolo Sintetici Fuoco
Terra Giallo, marrone Quadrato Terracotta, ceramica Campi coltivati
Metallo Bianco, grigio Cerchio, ovale Metalli Foto b/n
Acqua Blu, nero Ondulato Acqua Mare, animali marini

Le cinque energie devono essere in equilibrio e ben rappresentate nelle loro zone specifiche, senza che nessuna prevalga sull’altra, a meno che l’ambiente non abbia bisogno di una caratteristica specifica in funzione del suo utilizzo.

Per esempio se stiamo parlando di uno spazio adibito a terapie dovrebbero prevalere gli elementi LEGNO, che è relazionato con la salute in generale; se si tratta di una sala riunioni abbiamo bisogno di favorire l’energia TERRA, che sostiene le relazioni.

Quando ci troviamo a dover armonizzare un ambiente commerciale possiamo tenere in considerazione che cosa stiamo vendendo: se si tratta di stufe e caminetti possiamo favorire gli elementi FUOCO, se si tratta di articoli per la pesca o acquari, l’elemento ACQUA.

Considerando comunque che l’energia preposta alle risorse, quindi alle finanze, è LEGNO, in un locale che deve “fare soldi” le tonalità e le forme LEGNO dovranno prevalere, per far girare in maniera appropriata quel tipo di energia, unitamente a quelle relazionate al tipo di prodotto venduto.

La relazione che intercorre tra le energie è tale per cui ogni energia è sempre controllata da un’altra, quindi nel caso specifico dell’energia LEGNO, essa è controllata da METALLO e a sua volta controlla TERRA. Immagina quindi se nel tuo ambiente commerciale vi fosse un eccesso di colore bianco-grigio o di forme rotonde (corrispondenti all’elemento Metallo): l’energia LEGNO sarebbe inibita e di conseguenza le risorse… E se l’energia LEGNO fosse troppo attiva, ne soffrirebbe TERRA, cioè le relazioni tra le persone.

I flussi energetici più forti sono da Sud e da Est, quindi l’ingresso di un negozio, magazzino, o anche appartamento, gode di un buon apporto di energia vitale quando è orientato verso queste due direzioni; se l’ingresso è esposto ad altre direzioni non è tanto favorevole, quindi occorrerà adottare opportuni accorgimenti per favorire il flusso dell’energia, aprendo per esempio le finestre orientate a Sud o a Est, sperando che siano sufficientemente grandi!

Per fare un buon Feng Shui in un ambiente, abitativo o commerciale, è bene quindi considerare sempre tutte le variabili e trovare l’equilibrio giusto per favorire il progetto nel suo insieme, per questo diciamo che il Feng Shui è un’arte!

Senza dubbio il Feng Shui è un tema appassionante.

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